Il bio aperitivo di Pandora Design

Un aperitivo originale? La proposta arriva da Pandora Design, che in esclusiva per Yooxygen ha realizzato un set aperitivo consapevole: grazie a questa giovane iniziativa, il momento dell'aperitivo, tanto amato dai giovani come dagli adulti, diventa per la prima volta ecologico.

Quattro pezzi completano questo singolare kit: la forchettina Moscardino, il bicchiere Sunglass con piattino Tapas e lo stuzzicadenti 2Spin, la cui particolarità è quella di essere realizzati in Mater-B, ovvero un composto di mais che mima le caratteristiche della plastica, in fatto di durezza, elasticità e durata, ma perfettamente biodegradabile.

Vivienne Westwood firma le borracce ecologiche SIGG

La stilista inglese Vivienne Westwood si dimostra particolarmente sensibile al tema dell'ecosostenibilità, facendosi portavoce agli occhi dei governi e dei semplici consumatori contro lo spreco che deriva dall'utilizzo delle bottiglie di plastica; Moda ed ecologia, ora è possibile.

Vivienne ha infatti firmato una collezione di borracce SIGG in edizione limitata, abbracciando la filosofia di questa azienda svizzera che, da oltre cento anni, produce borracce in alluminio interamente riciclabili. Lo scopo di questa sinergia è promuovere il diritto di tutti all'acqua e una diffusione eco-sostenibile di questo bene così prezioso.

Orkis, la lampada-orchidea

Orkys è una lampada che non inquina. Creazione della designer francese Vivien Muller, Orkys, lo suggerisce anche il nome, ha le sembianze di un'orchidea.
E come una reale orchidea, Orkys assorbe la luce del sole: un'idea semplice, ma ingegnosa, adatta a chi vuole rispettare l'ambiente senza rinunciare ad un design leggero e sofisticato.

Le sue foglie, infatti, sono ampie per captare la luce attraverso celle fotovoltaiche e trasformarla in energia; i suoi fiori di sera si trasformano in graziose lampadine che garantiscono un'ottima illuminazione.
L’orientamento dei petali può essere regolato e l’inclinazione delle foglie modificata per adattarla alla direzione dei raggi del sole nei diversi ambienti nelle diverse ore della giornata.

Milano presenta ECOMADE 2010

Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con “ECOMADE Valore Verde”, salone dedicato all’ecocompatibilità, alle eco-abitazioni e al risparmio energetico. L'evento si svolgerà nell'ambito del Fuori Salone 2010 dal 14 al 17 Aprile, presso il Palazzo ai Giureconsulti a Milano, in Piazza Duomo.

L’evento, giusto alla sua  12° edizione, spaziera' dai materiali isolanti agli elettrodomestici a risparmio energetico, fino a una collettiva delle eccellenze dell'artigianato lombardo; tematiche che potranno essere illustrate sia attraverso convegni, workshop ed incontri rivolti ad esperti ed addetti ai lavori, sia con esposizioni di prodotti di design realizzati nel rispetto dell’ambiente.

Intervista con Luca Scarpellini di useDesign

I prodotti useDesign sono un'esplosione di colori e fantasia; caffettiere e megafoni che si trasformano in lampade da tavolo, vecchi telefoni che si diventano simpatici orologi. Quella di Luca Scarpellini, designer forlivese, è una creatività intelligente; gli oggetti usati, ammaccati e le loro misteriose storie giocano sul designer un fascino del tutto particolare tanto da arrivare a progettare una nuova vita per ognuno di questi oggetti.

Luca, ci racconti il tuo percorso per diventare designer?
Beh, è necessario sintetizzare poiché la strada che mi ha condotto dove sono ora è piuttosto tortuosa e ha inizio molto tempo fa. Fin da piccolo mi sono sempre divertito nel costruire qualsia cosa con i materiali che avevo a disposizione nell'attrezzeria di casa. Tra teatro come attore e tecnico luci, 14 anni come giocoliere in giro per le piazze italiane e 4 anni di studi di ingegneria meccanica, non conclusi, sono riuscito a laurearmi in scenografia all'Accademia di Belle Arti. Credo che la passione per gli oggetti abbandonati mi sia stata tramandata da mia madre, che da sempre si è divertita a portare a casa cianfrusaglie di ogni genere dai mercatini dell'usato. Mio padre invece mi ha insegnato a lavorare il legno, il ferro, a mettere mano agli impianti elettrici, un po' tutti i segreti del "fai da te" casalingo. La prima opera che ho realizzato invece è merito di una ragazza. Eh si, il mio primo lavoro è stato un frutto d'amore, un regalo, una bilancina trasformata in abatjour con orologio annesso. Da allora non mi sono più fermato e la fantasia non mi è mai mancata.

Sparkling, ecologically correct 2010

Al Fuorisalone 2010, per il terzo anno consecutivo, sarà presente Sparkling, l'evento ecologically correct che si è aggiudicato uno spazio di grande visibilità grazie alla sua mission che pone al centro di tutte le sue scelte espositive la sostenibilità e l'eticità.
Per Sparkling, assumere un atteggiamento corretto e sostenibile che salvaguardi quel bene prezioso chiamato ambiente non significa rinunciare al bello e al comfort, bensì compiere scelte piu' selettive a partire dai piu' semplici gesti quotidiani: mangiare, bere, dormire, vestirsi.

L'obiettivo di Now Communication, l'agenzia ideatrice e organizzatrice dell'evento, è quello di richiamare l'uomo al suo dovere nei confronti del pianeta.
Sparkling è uno spazio aperto a tutti, studenti, curiosi, esperti del campo, che saranno accompagnati alla scoperta dell'indissolubile legame che esiste tra ciò che si fa e l'impatto con il mondo.

eBarrito, green thinking e green store

eBarrito è un brand di borse e accessori in pelle tutto all’insegna del “green thinking”. Quello dell'azienda milanese è un ecofashion; eBarrito toglie di mezzo tutte le virgolette per parlare in modo schietto, diretto e concreto con i suoi prodotto ecocompatibili: borse ed accessori in pelle, integralmente made in italy, realizzati coniugando la ricerca di uno stile originale con la piu' pura eccellenza qualitativa.

Il green thinking va vissuto a 360°: ecco che anche lo store eBarrito pensa in verde.
Interamente realizzati in cartone lavorato, inciso e fustellato, i negozi eBarrito si compongono di pareti modulari in cartone accoppiato, una scaffalatura con effetto ad onda ottenuta da tubolari assemblati tra di loro e lampadari modulari che ricordano gabbiette per gli uccelli.

Le tazzine da indossare di Lindsay Pemberton

Stai per buttare via una vecchia tazza da te? Non farlo, potresti ricavarci un originale bracciale!

Ci ha già pensato Lindsay Pemberton, jewel designer neozelandese: l'ambiente domestico fatto di tazze, teiere, porcellane e ceramiche è per la giovane designer fonte d'ispirazione. I suoi prodotti sono realizzati per sfidare la nostra concezione circa gli oggetti che utilizziamo tutti i giorni. La regola fondamentale è non buttare nulla nel cestino, e reinventare.

Lindsay, infatti, ha trovato il modo per ricavare fantastici bracciali da tazze e teiere spaiate: si chiamano Tea Bangles e vengono tagliati utilizzando una lama di diamante.

Non solo bracciali e tazzine: sul sito Clever Bastards possiamo trovare l’intera collezione, i prezzi oscillano tra i $ 45,00 e i $ 120,00.

Flow, l'anello eco-chic

C'è chi dice che siano i dettagli a fare la differenza: Flow è un grazioso anello ecologico, ottenuto attraverso l'assemblamento di pezzi di cannuccia. L'idea è di Linda Schailon, giovane designer dall'estro creativo piuttosto originale, appassionata di fotografia, pittura e scrittura, come lei stessa racconta sul suo sito personale.

E indubbiamente attenta all'ambiente, è doveroso aggiungere. Per fare il ring (ovvero la parte che gira tutto intorno al dito) viene utilizzata la parte con il soffietto regolabile, che grazie alla sua flessibilità è capace di adattare l’anello a qualsiasi misura.

Dalla Cina, Knitting Lamp di Jessica Zhuang

Idee ecologiche in arrivo dalla Cina: Jessica Zhuang, studentessa e designer di origini cinesi, ha realizzato un progetto senza dubbio interessante. Si tratta di una lampada da tavolo con un paralume, la cui concezione ruota tutta intorno all'idea di riutilizzo.

L'involucro che avvolge la lampada, a modi paralume, è costruito con l'utilizzo di strisce colorate di nylon prelevate da piu' oggetti di scarto oramai in disuso. Il riassemblamento da vita ad un pattern colorato che, una volta accesa la luce della lampada, crea anche un piacevole risultato scenografico.

La designer sottolinea l'importanza del riutilizzo di materiale provenienti da oggetti di scarto, ancor piu' che il riciclo. A differenza del riciclo infatti, il riutilizzo non ha bisogno di essere soggetto a ulteriori trattamenti per rendere un materiale utilizzabile una seconda volta.

Progettare per un'era post-fossile

Postfossil è un collettivo di designer svizzeri con base a Zurigo, che dal 2007 si dedicano alla progettazione di oggetti per un mondo senza petrolio: in un' epoca così dipendente dal carbone e dalle risorse naturali in via di esaurimento, Postfossil si chiede cosa ci sarà da aspettarsi dopo.

Alla base di ogni produzione del collettivo svizzero Postfossil c’è una riflessione su un utilizzo consapevole dei materiali. Bandita, ovviamente, la plastica, ogni oggetto realizzato è un invito a ripensare il nostro comportamento in una prospettiva più responsabile nei confronti dell’ambiente.

Concorso "IOricicloTUricicli" al Fuori Salone 2010

In occasione del Fuori Salone 2010, che si svolgerà dal 13 al 19 aprile a Milano, Misuraca&Sammarro, in collaborazione con 13 Ricrea, promuovono la mostra concorso ispirarata alla filosofia ecodesign io riciclo, tu ricicli, progetto che intende dare spazio alla ricerca e alla sperimentazione.

D'altra parte, 13 Ricrea, è un'azienda giovane e già leader nel campo dell'eco-design, impegnata nella creazione di nuovi oggetti e progetti d'arredo a partire da materiali destinati al disuso e all'abbandono. Riciclare è dunque la parolina magica.

Riciclare è di moda

Avete mai pensato a cosa potrebbe succedere se ritornasse il baratto? Le giornaliste Grazia Pallagrosi e Chiara Bettelli, insieme all'astropittrice Alice Pazzi, ci hanno pensato bene, giacchè dalla loro collaborazione nasce l'Atelier del Riciclo, un laboratorio di idee ecosostenibili per la moda ed il design.

"Swap party" potrebbe in poco tempo diventare la parola d'ordine delle fashioniste milanesi: Atelier del riciclo propone infatti un nuovo modo di fare shopping, ed è per di piu' uno shopping green; si tratta di vere e proprie feste dove ci si scambiano vestiti, borse, scarpe e accessori, invece di buttarli e comprarne di nuovi. Insomma, un'occasione per rinnovare il guardaroba senza prosciugare il portafoglio!

Emu: nuove sedie firmate Arik Levy

Tra le tante novità del Salone del Mobile 2010, il marchio made in italy Emu presenterà la sua nuova collezione di sedie Pattern, pensata e realizzata dal designer di origine israeliana Arik Levy.

Si tratta di arredi in metallo dal design leggero e trasparente che suggeriscono un’idea di bellezza tecnologica. Levy è un maestro nel coniugare estetica e funzionalità, attenzione per la materia ed ecosostenibilità; il famoso designer, infatti, ha prestato particolare attenzione all’utilizzo di processi produttivi eco-sostenibili.

La collezione, è anticipata dalla nuova seduta colorata la cui superficie è in metallo forato a laser per un risultato che unisce eleganza e leggerezza.

Abitare sostenibile con Casambiente 2010

Ritorna la mostra dell'arredamento Casambiente 2010, giunta alla sua 15a edizione, che si terrà presso la Villa Castelbarco di Vaprio d'Adda, nei weekend 5-7 marzo e 12-14 marzo 2010.

Rigorosamente made in italy, la mostra, con i suoi oltre novanta espositori, propone ai suoi visitatori una vasta gamma di soluzioni d'arredo confortevole, innovativo e senza dubbio di alta qualità.
Tra le proposte, Mobili Barni Happening & House, showroom della provincia di Milano, si distingue in fatto di ecodesign: le nuove collezioni giorno e notte di MisuraEmme nascondono un lungo percorso di ricerca e sperimentazione a favore di nuovi materiali e vernici opache e idrosolubili, mai utilizzate nel settore mobile ed in perfetta armonia con l'ambiente.

Al Salone del Mobile, eco-idee per Haiti

Il Salone del Mobile 2010, che si terrà a Milano, presso il nuovo polo fieristico di Rho, non dimentica Haiti e la sua popolazione ancora alle prese con le conseguenze del terribile sisma che nel gennaio 2010 ha duramente colpito l'isola caraibica.

Il piu' importante evento italiano in fatto di arredo e design ospiterà l'interessante iniziativa promossa da Eubra, il consiglio eurobrasiliano di sviluppo sostenibile.
L'imperativo del progetto Eubra è molto concreto: utilizzare il legno amazzonico avanzato dalla produzione di mobili di design per produrre prodotti dal design più semplice, ma non per questo brutti; dunque sedie, tavoli, armadi e beni di prima necessità che saranno inviati nelle zone terremotate per aiutare la popolazione nella ricostruzione del paese.

Ikea, arrivano le lampade ad energia solare

L'ultima novità di design ecologico per la casa arriva dal low cost: la svedese Ikea rivisita il modello Solig, offrendo la classica gamma di colori e linee per interni ed esterni, questa volta in chiave del tutto ecologica.
Tutte le nuove proposte d'illuminazione sono dotate di un dispositivo in grado di trasformare la luce solare in elettricità e provviste di LED, che permette di illuminare le sere primaverili riducendo il consumo di energia del 70 per cento.

Il design minimalista e la sua luce tenue fanno della Solig un oggetto d'arredo molto apprezzato ed impiegato sia per gli interni, sia per verande e giardini.

Ikea riesce quindi a pieni voti a coniugare la leggerezza della linea Solig con il rispetto dell'ambiente, creando un prodotto intelligente, innovativo e facile da utilizzare.

Il tutto ad un prezzo davvero economico, meno di 20 euro.
Non abbiamo piu' scuse per non introdurre l'energia solare nella nostra casa!